Juve-Lazio sarebbe potuta essere una partita come tante se non fosse che è stata anche l’ultima tra le mura amiche dell’Allianz Stadium di due leggende bianconere come Giorgio Chiellini e Paulo Dybala. La partita del capitano bianconero è durata soltanto 17 minuti. 17, come gli anni passati a difendere la porta della Juventus. 17 anni di interventi perfetti, scontri corpo a corpo con i migliori attaccanti in circolazione. 17 anni di successi, gioie ed emozioni. E’ uscito dal campo tra gli applausi di tutto il pubblico, lacrime di gioia e commozione. Poi un giro di campo, passato a stringere mani e salutare i tifosi, i suoi tifosi.
La fotografia della partita di Paulo Dybala è invece quella dopo il triplice fischio: La Joya e Vlahovic seduti da soli in mezzo al prato verde. Un’accoppiata vincente che non ha avuto il tempo di conoscersi fino in fondo. L’argentino in lacrime, quasi come se non volesse lasciare mai più quel campo che per 7 lunghi anni è stata la sua casa. Oggi Dybala sul suo profilo Instagram ha voluto ringraziare tutti i tifosi bianconeri: “Il saluto di tutti voi tifosi ieri è stato per me il più grande premio che potessi portarmi dietro. Grazie”.
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“Sono arrivato qui a 21 anni, come il numero che all’ora portavo sulle spalle. In questi anni sono cresciuto come calciatore e come uomo. Sono stati anni bellissimi pieni di gioia, lavoro, di gol e vittorie. Non sempre è andata come speravo o come meritavamo, ma ci siamo sempre rialzati. Grazie a questa squadra ho tagliato traguardi veramente importanti, qui ho trovato compagni davvero speciali. Mi sono sempre sentito amato dalla gente, dai tifosi, dai bambini e questo non lo dimenticherò mai. Con il tempo sono cresciute le responsabilità e ho sempre cercato di essere all’altezza. Siamo stati insieme sette anni, sette anni di momenti bellissimi e anche di qualche momento difficile. Le nostre strade oggi si dividono ma io vi porterò sempre con me nel mio cuore perchè mi avete dato tanto amore, tanto rispetto. Io spero di avervi dato un po’ di “joya”. Grazie a tutti“.
