Se l’attacco è ancora tutto da sistemare, la difesa della Juve di Thiago Motta è già praticamente perfetta. I bianconeri subiscono pochissimi tiri in porta e quei pochi che arrivano sono stati fin qui tutti bloccati da un ottimo Di Gregorio. La Vecchia Signora nelle prime cinque giornate di Serie A non ha infatti subito neanche un gol. Cinque porte inviolate frutto di un lavoro certosino da parte del nuovo allenatore ma di certo derivato anche dagli ultimi anni sotto la gestione Allegri. Nei top cinque campionati europei nessuno ci è riuscito: solo il Liverpool con 1 gol subito ci è andato vicino.
Juve, Bremer punto fermo
La colonna portante della difesa è di certo Gleison Bremer, unico collante tra le difesa di Motta e quella di Allegri. Tutti gli altri protagonisti sono infatti cambiati. Il nuovo allenatore ha responsabilizzato Gatti e inserito le forze fresche di Kalulu, Cabal e Savona, mentre Cambiaso ha giocato a destra e a sinistra, sempre con ottimi risultati. Escluso invece, un po’ a sorpresa, Danilo. La nuova Juve è ripartita quindi da Bremer come unica certezza ma è rimasta la solita muraglia insuperabile. Senza dimenticare l’importante apporto difensivo di centrocampo e attacco, primi a difendere. Mentalità vincente.
