[fncvideo id=679923 autoplay=true]
Il gol dell’1 a 0 segnato dalla Juve contro il Genoa è un capolavoro di balistica. Cuadrado è riuscito a segnare direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo con una traiettoria incredibile. Un gol che entrerà di diritto negli annali bianconeri.
Al termine della partita il colombiano è stato intervistato ai microfoni di DAZN: «Ho cercato di tirare forte sul primo palo, ma poi fortunatamente è andata ancora meglio e la palla è entrata in porta ed è stata una grande gioia. Ogni volta che scendo in campo cerco di sfruttare tutti i consigli che mi vengono dati dal Mister, aprendo maggiormente il gioco e trovando con più insistenza le punte. Questa sera penso che sia stata una buona prova la nostra. Era importante sbloccare sin dai primi minuti la partita e sono contento di essere riuscito a farlo io. Oggi è stato importante l’atteggiamento che abbiamo messo in campo. Con convinzione siamo riusciti a portare a casa un altro risultato importante e dobbiamo continuare a dare il massimo, match dopo match».
Dopo un inizio di stagione fatto di alti e bassi, Cuadrado sembra essere ritornato ai livelli delle passate stagioni. Il colombiano sembra trovarsi molto più a suo agio nel ruolo di terzino più che in quello di esterno di centrocampo. L’infortunio di Danilo lo ha quindi favorito e ora Allegri avrà una bella gatta da pelare: chi giocherà in quella posizione? Dopo il palo colpito contro la Salernitana e la grande prestazione condita dal gol di ieri sera, togliere il classe 1988 da quel ruolo sembra una follia. Cuadrado è un terzino di spinta moderno, in grado di supportare la manovra offensiva e diventare una sorta di playmaker basso. In un momento in cui la Juventus ha grossi problemi in fase realizzativa queste doti risultano particolarmente utili. Fino a gennaio il titolare sarà lui, poi si vedrà.