Una situazione ancora poco chiara dalle parti di Formello dove si parla dell’addio di Milinkovic-Savic in maniera insistente da settimane, anche se manca di fatto l’ufficialità. E le parole del serbo -protagonista di una doppietta proprio ieri- al termine di Lazio-Cremonese sono state sibilline: “Ho un altro anno di contratto, ne parleremo a fine stagione. Adesso abbiamo ancora una partita”. In biancoceleste dal 2015: 325 partite, 64 gol e 54 assist. Questi i numeri di Milinkovic-Savic, protagonista di una stagione non brillante, nonostante tutto.
Il centrocampista classe ’95 è seguito da tempo dalla Juventus soprattutto in vista della partenza di Adrien Rabiot. Ma oltre ai bianconeri la concorrenza è davvero fitta, sia in Italia che all’estero. In Serie A è corsa a tre: le milanesi e la Juve sembrano voler fare sul serio, anche se non manca qualche ostacolo. La società nerazzurra ha già in rosa centrocampisti di livello, ma uno come Milinkovic-Savic -che conosce bene Simone Inzaghi- farebbe gola anche all’Inter.
Sul fronte Milan invece, il giocatore piace molto a Maldini e Massara che lo seguono da tempo, ma le richieste economiche al momento non sarebbero in linea con le disponibilità economiche del club. Sul fronte bianconero qualche giorno fa è spuntata l’ipotesi di inserire Milik nell’accordo (più un compenso economico), con Maurizio Sarri che gradirebbe. Tuttavia la dirigenza bianconera al momento ha altre priorità: dagli addii ai possibili rinnovi, dalle vicende giudiziarie al riassetto societario.
Come anticipato, ci sarebbero anche altri top club europei tra cui Tottenham e Newcastle, con le inglesi che avranno a disposizione molte più risorse da investire rispetto alle squadre italiane. Da una parte gli Spurs stanno attraversando una fase delicata e vorrebbero ripartire da un acquisto di ‘peso’. Il Newcastle invece -dopo la qualificazione in Champions League- vorrebbe fare il definitivo salto di qualità in vista della prossima stagione. Tuttavia dipenderà anche molto dalle intenzioni del giocatore.
