Intervistato dal quotidiano inglese Daily Mail, Antonio Conte ha parlato della sua esperienza al Tottenham. L’allenatore italiano riuscirà ad incidere subito come fatto con l’Inter in Serie A? “La Juve per tanti, tanti anni ha creato un gap con l’Inter di oltre 20 punti, ma questo è stato frutto di un processo. Nella prima stagione, abbiamo ridotto il divario. Nella seconda stagione abbiamo vinto e da lì in poi si è aperto un ciclo. In Italia c’era solo una squadra da battere. Qui invece ce ne sono tante: Liverpool, Manchester City, Chelsea… Il Chelsea l’anno scorso ha vinto la Champions League e il Mondiale per club. E non bisogna dimenticare il Manchester United e l’Arsenal, che si stanno rinforzando in questa sessione di mercato”.
“Quando sono arrivato a novembre, ho detto che se volevamo provare a salire in classifica, avremmo dovuto farlo insieme. La squadra avrebbe dovuto giocare meglio ma allo stesso tempo i giocatori sarebbero dovuti salire di livello – ha continuato Conte. Crescere, crescere, crescere. Penso che abbiamo una squadra giovane, che possono giocare per il Tottenham per tre o quattro anni insieme. Stiamo cercando di creare una base solida, poi di andare passo dopo passo per migliorare e poi alla fine di lottare per qualcosa di importante”.
La squadra inglese ha già investito molto sul mercato, acquistando diversi nuovi giocatori tra cui Perisic, cercato anche dalla Juve: “Vogliamo continuare a crescere con ambizione. Non è semplice per il club entrare nel mercato e ingaggiare giocatori gratis come Perisic e Forster, prendere in prestito giocatori come Lenglet, ingaggiare giocatori con soldi come Richarlison, Bissouma e Spence. Quando entri nel mercato cerchi di non sprecare soldi. Fino ad ora, penso che abbiamo investito nel modo giusto. Le persone sono rimaste sorprese dal tempismo, ma quando la visione è chiara mi sento fiducioso. Fabio sta aiutando molto in questa situazione”.