Nonostante le parole di conferma del direttore generale della Juventus Maurizio Scanavino, il futuro di Massimiliano Allegri in bianconero non sembrerebbe così saldo. L’allenatore toscano, dopo due stagioni difficili e non prive di alibi, sarebbe una scelta poco che lascerebbe non poche perplessità in particolare tra i tifosi. L’ultima parola spetterà comunque a John Elkann, ma nel frattempo sarebbe sopraggiunta un offerta dall’Arabia che starebbe facendo riflettere società e allenatore. Al momento, gli agenti dell’allenatore avrebbero allontanato tale ipotesi, confermando l’intenzione di Allegri di proseguire con il progetto bianconero. Un progetto che se così fosse allontanerebbe alcuni giocatori dalla Juventus, azzerando la possibilità di permanenza di altri ancora.
Le idee di Allegri
La permanenza di Allegri significherà proseguire sulla strada tracciata in particolar modo in questa stagione, ovvero la valorizzazione dei talenti della Next Gen. Il primo, e il più giovane, giocatore ad essere emerso è Fabio Miretti. Già impiegato nel corso dell’ultima parte della stagione precedente, il giocatore è entrato in pianta stabile nel giro dei titolari della Juventus dell’annata appena conclusa. Dopo di lui, ad essersi imposto in bianconero è stato il turno di Nicolò Fagioli. Il centrocampista ha trovato molto spazio tanto da venir eletto come il miglior Under 23 italiano dell’attuale Serie A. In questa speciale competizione, il giocatore, attualmente infortunato, ha avuto la meglio su Tommaso Baldanzi dell’Empoli e Giorgio Scalvini dell’Atalanta. Nella prossima stagione, la loro permanenza è considerata pressoché scontata; conferma che vorrà dire inevitabilmente addio per altri due elementi della rosa.
Porte girevoli per la Juventus
La Gazzetta dello Sport si è in particolare soffermata sulla situazione legata a Weston Mckennie e Denis Zakaria. I due giocatori rientrano alla base dopo le rispettive esperienze non particolarmente positive nel Leeds e nel Chelsea. L’americano è addirittura stato partecipe della cocente delusione della sua squadra, mentre i Blues hanno concluso una delle stagioni più deludenti della loro recente storia. Eppure, il valore dei due giocatori, utili in passato anche alla causa della Juventus, non sarebbe così scontato senza Allegri in panchina. Un cambio di guida tecnica avrebbe permesso ai due giocatori di venire nuovamente riconsiderati nei piani. Al momento invece, la società starebbe cercando delle soluzioni per racimolare qualche entrata da investire nel budget. Entrambi i giocatori avrebbero una valutazione non di molto inferiore ai 30 milioni di euro. I maggiori pretendenti risulterebbero in particolare in Germania. Nello specifico, Zakaria sarebbe nel mirino del Borussia Dortmund, mentre Mckennie avrebbe mercato anche in Inghilterra.