Juve, Cobolli Gigli: "Agnelli e Nedved sono state scelte sbagliate del club"

Juve, Cobolli Gigli: “Agnelli e Nedved sono state scelte sbagliate del club”

Giovanni Cobolli Gigli
L'ex presidente della Juventus Cobolli Gigli ha parlato di alcuni temi relativi al club bianconero, esprimendosi anche su Agnelli e Nedved

Intervenuto nella trasmissione Cose di Calcio, in onda su Cusano Italia TV, l’ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli ha parlato di diversi temi riguardanti i bianconeri. L’ex numero uno bianconero dal 2006 al 2009 ha esordito parlando di Andrea Agnelli. Ecco cosa ha detto: “Un errore della società è stato quello di scegliere come presidente Agnelli. Ha creato una sorta di tensione nella squadra. Per quanto concerne la Superlega, in futuro il progetto potrebbe avere validità. Ma su un piano che coinvolga le migliori squadre (non necessariamente le stesse) per poter offrire un calcio ancora più bello. Il problema è ‘come’ il progetto sia stato presentato dal presidente Agnelli, il quale ha commesso un errore”. Le critiche di Cobolli Gigli non hanno risparmiato neppure Pavel Nedved, ex dirigente sportivo della Juventus. Sull’ex Pallone d’Oro ha detto: “Pavel è stato uno dei più grandi campioni del club. Ma nella funzione di vicepresidente non funzionava perché non possedeva la diplomazia necessaria per tale ruolo”.

Le differenze con la Juve post Calciopoli

Nell’intervista, Giovanni Cobolli Gigli ha anche distinto la Juventus post Calciopoli da quella attuale: “La Juventus di oggi si è trovata in una situazione molto più complicata rispetto a quella che ho gestito io. Quella che trovammo io e Jean-Claude Blanc era la Juventus dei grandi campioni. Molti di loro dovettero essere venduti: Ibrahimovic, Cannavaro, Emerson, Zambrotta. Non era facile, ma coloro che rimasero, consci di ripartire dalla serie B, si sono ripresi presto e, con amore per la squadra, hanno compiuto imprese come quella di vincere il campionato. Francamente penso che la Juventus negli ultimi anni abbia commesso una serie di errori che personalmente ritengo gravissimi. Dall’acquisto di Cristiano Ronaldo, all’uscita di Giugeppe Marotta dalla società. E poi con Fabio Paratici che non ha combinato nulla di giusto”.

Sulla prossima stagione

L’ex presidente ha concluso con un augurio per il futuro prossimo della Juventus: “Mi auguro che la squadra riparta nel migliore dei modi la prossima stagione. Anzi, credo che in questo momento la Juventus si stia finalmente facendo un bagno di umiltà che avrebbe dovuto fare già qualche anno fa”.