Juve, Chiesa e Pogba si avvicinano al rientro: chi rischia il posto?

Juve, Chiesa e Pogba si avvicinano al rientro: chi rischia il posto?

Federico Chiesa
Con il rientro di Chiesa e Pogba chi rischia il posto? La Juve ha trovato un suo equilibrio ma ora Allegri dovrà di nuovo cambiare tutto

In questo inizio di stagione la Juve ha avuto ben più di qualche difficoltà, ma ci sono stante anche buone notizie. Una di queste è certamente Milik che fino a questo momento è stato decisivo per i bianconeri. Con il ritorno di Chiesa e Pogba che si avvicina sempre di più, però, Massimiliano Allegri dovrà fare delle scelte. Chi rimarrà fuori?

La Gazzetta dello Sport oggi ha analizzato la situazione: Doveva essere la Juve di Pogba, Di Maria e Chiesa. Il primo s’è complicato la vita da solo, il secondo sta “proteggendo” il suo Mondiale, l’azzurro rallenta i tempi del rientro. E la Juve soffre. Champions in bilico, campionato a -7 dai primi. Allegri ha bisogno di certezze e oggi ne ha finalmente una: la “strana” coppia Vlahovic-Milik. Strana perché non era prevista, il polacco doveva essere l’alternativa al serbo e il 4-3-3 il sistema prescelto. Milik è diventato quasi più insostituibile del collega, mostrando intelligenza calcistica e coraggio che sembravano persi dopo il grave infortunio. Milik rende meno solitario Vlahovic e moltiplica il coefficiente offensivo di una Juve che, con o senza CR7, da tempo fatica a riempire l’area.

I due si “parlano” ancora poco in campo. Bene alternare i compiti, meno bene vedere Vlahovic, 9 puro, sfiancarsi nel lavoro di appoggio quando Milik, più mobile e tattico, sarebbe l’ideale controcanto un po’ arretrato. Come sarà la Juve quando rientreranno gli infortunati? Il tridente Di Maria-Vlahovic-Chiesa non prevede Milik. E Allegri dovrà fare scelte importanti oltre il turnover. Il 4-2-3-1 sembra la soluzione più logica. Con Di Maria, Chiesa e Kostic a giocarsi due posti sulle fasce; in mezzo due maglie tra Pogba (meno adatto “a due”), Paredes e Locatelli; davanti, due in campo tra Vlahovic, Milik e Miretti (nella versione meno offensiva). Se c’è una cosa che non manca, sono i multiruolo”.  Ma parlando di mercato, ecco la formazione che sogna Allegri per il 2023<<<

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