Juve, Chiesa: “Chiellini mi ha fatto crescere. Danilo un leader”

Federico Chiesa
In un intervista sui canali social ufficiali della Juventus, Federico Chiesa ha risposto a diverse domande come quelle su Chiellini e Danilo

Grazie un gioco nel quale ha partecipato tramite le pagine ufficiali social della Juventus, Federico Chiesa ha avuto modo di parlare di molti volti del presente e del passato bianconero. Tra questi, il vecchio e il nuovo capitano de La Vecchia Signora: Chiellini è stato un grandissimo capitano. Mi ha aiutato tanto nella crescita, a capire cosa voglia dire questa maglia ed è una Leggenda vera di questa società. Danilo? È diventato da poco capitano, è un grande leader. Nello spogliatoio ci dà sempre una mano a far capire ai nuovi cosa significa davvero indossare questa maglia, far parte di questa società e famiglia”.

Da Buffon a Zidane: le risposte di Chiesa

Tanti gli altri volti conosciuti di giocatori ed ex giocatori usciti tramite il gioco dal passato alla Juventus, tra i cui Szczesny, Padoin ed altri: Szczesny? Ha giocato nel Brentford? Non lo sapevo. Nell’Arsenal sì, perché lo vedevo in Champions League. Higuain? Mi ricordo l’esordio in Serie A, qua allo Stadium contro la Juve, fece gol lui, il 2-1, me lo ricordo bene. Padoin? Mi fa ridere perché quando l’ho affrontato a Cagliari l’ho saltato sempre, glielo ricordo ogni volta. No, scherzo. Ho un grande rapporto con lui, ha vinto ed è stato un giocatore importante.  Buffon? Lo conosco dai tempi di Parma, anche se non me lo ricordo bene. Lui si ricorda di me perché mi ha preso in braccio che ero davvero piccolo, mi ricordo una scena che mi racconta sempre mio padre. Entrò in casa con i capelli sparati con il gel e iniziai a piangere. Quando l’ho rincontrato qua alla Juve è stato veramente un onore giocare assieme a lui e vederlo ogni giorno. Perché davvero lui è stato una Leggenda di questo sport. Zidane è fenomeno, un fuoriclasse assoluto. Mi sarebbe piaciuto giocare assieme a lui. Betancur è tornato da un lungo infortunio come il mio. Gli faccio un grande in bocca al lupo, è un giocatore fortissimo, mi è dispiaciuto molto quando è andato via. Ha un grande futuro davanti a sé. Thuram? Abbiamo una foto quando giocavano insieme lui e mio padre ai tempi del Parma, con anche suo figlio Marcus. Oggi gioca in Serie A e sta facendo molto bene”.