Dagli studi di Sky Sport, Giorgio Chiellini ha parlato dell’importanza della figura dell’allenatore in un una squadra di calcio. Nell’occasione, lo storico capitano della Juventus ha parlato di Massimiliano Allegri e Antonio Conte. Ecco le sue parole: “Quanto incide un allenatore su una squadra? Su un giocatore tanto e sulla squadra anche tanto. Gli allenatori cambiano anche le carriere dei giocatori, li migliorano tanto. Se trovano terreno fertile, incidono e su una squadra lo stesso. Tutto sta nel trovare il terreno giusto quindi devi riuscire a conquistarti la fiducia della squadra e a trovare un terreno da coltivare anche se non è semplice anche Guardiola che per me è il migliore al mondo farebbe difficoltà con una squadra di Lega Pro”.
Chiellini ha proseguito: “Poi gli allenatori hanno le loro fasi, Inzaghi di 10 anni fa non è quello di adesso, devi trovare l’allenatore giusto al momento giusto. A me il primo che mi ha cambiato totalmente una visione e mi ha fatto a giocare a calcio e non a calci è stato Conte obbligandomi a giocare la palla dalla linea di fondo, con Allegri ho fatto un’altra evoluzione e diventava un gioco pensante. Conte ti dà 4-5 soluzioni e le posizioni sono importanti ma stiamo parlando del Conte che ho avuto 10 anni fa io, ormai sono passati tanti anni magari non è il Conte di adesso perché lui è appassionato di calcio e ogni giorno si migliora, non è più quello del 2011 ma ci ha insegnato a giocare a calcio”.