Sei mesi alla Juve tra alti e bassi, condizionati da un infortunio che lo ha tenuto a lungo lontano dal terreno di gioco. Poi la scorsa estate l’addio a sorpresa nell’ultimo giorno di mercato: direzione Londra. Dal settembre scorso Zakaria è un nuovo giocatore del Chelsea ma la sua esperienza in Premier League non sta andando come ci si sarebbe aspettati. E questo alla Juve, per assurdo, può anche andare bene.
Ma andiamo con ordine. A 24 ore dalla chiusura del mercato il centrocampista svizzero ha lasciato la Juve per andare in Inghilterra al Chelsea. A volerlo era Thomas Tuchel, allenatore tedesco che da lì a pochi giorni sarebbe stato esonerato dalla dirigenza dei Blues. Qui in pratica è finita l’esperienza a Londra di Zakaria. In questi mesi infatti il centrocampista bianconero non ha giocato neanche un minuto tra Premier, Champions e coppe nazionali.
La cosa buffa è che una situazione di questo tipo può essere favorevole alla Juve: se l’ex Monchengladbch dovesse collezionare zero presenze, a gennaio i bianconeri potrebbero richiamarlo a Torino per poi provare a rivederlo. Al contrario, se dovesse scendere in campo per anche solo 1 minuto, il giocatore dovrebbe rimanere al Chelsea fino al termine della stagione, ma difficilmente i Blues lo riscatterebbero. Tanto vale trovargli subito una nuova sistemazione. Ma parlando di mercato, offerto alla Juventus uno scambio da 70 milioni<<<