Sono ore frenetiche in casa Juve: la società bianconera è alle prese con l’ennesima grana che vede coinvolto il centrocampista francese Paul Pogba. Dopo la positività al test antidoping del 20 agosto scorso (dopo la prima di campionato Udinese-Juve), il giocatore è stato sospeso in via cautelare, in attesa dell’esito delle controanalisi volte a fare chiarezza sull’accaduto. Nel frattempo però, come rivela il Corriere della Sera, è emerso un dettaglio molto rilevante.
Sull’etichetta del farmaco, assunto autonomamente dal bianconero, era infatti specificato chiaramente che contenesse doping. A questo punto se i rumors venissero effettivamente confermati Pogba rischierebbe grosso. La possibile sanzione potrebbe arrivare fino a 4 anni di squalifica.
Oltre a questo ci sarebbe anche il danno economico: se la sua positività venisse riscontrata anche dalle controanalisi a quel punto il francese si ritroverebbe a guadagnare €42.177 lordi all’anno (ovvero circa 2.000€ netti al mese). L’unica a ‘trarne vantaggio’ a quel punto sarebbe la Vecchia Signora che potrebbe liberarsi del suo ‘pesantissimo’ ingaggio: la Juve pensa già al possibile sostituto.