Buongiorno a tinte bianconere
Oggi è domenica 20 febbraio 2022 e la redazione di Juvenews.eu vi augura una buonissima giornata.
Dopo il pareggio nel Derby della Mole i bianconeri si preparano ad affrontare il Villareal in Champions League: chi vincerà?
Andiamo alla scoperta delle principali notizie di giornata sulla nostra amata Juve <<<
Infermeria piena
In vista del match di Champions League Massimiliano Allegri dovrà fare i conti con una lunga lista di infortunati. A destare particolare preoccupazione è sicuramente la difesa, dove Bonucci, Chiellini, Rugani e Pellegrini non sono al meglio e rischiano di non essere della partita.
In attacco, invece, oltre ai soliti Bernardeschi e Chiesa, bisognerà capire meglio le condizioni di Paulo Dybala, costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio nel corso del match contro il Torino.
Il tecnico bianconero dovrà quindi schierare la formazione con cura, cercando di mettere in campo l’11 migliore possibile. Dopo i tanti risultati deludenti in campionato, vincere in Europa è diventato un obiettivo ancora più importante, fondamentale per salvare la stagione.
Occhio a Danjuma
Mentre in casa Juventus Allegri è alle prese con gli infortunati, in Spagna Unai Emery si gode Aranut Danjuma. L’attaccante olandese, infatti, ieri si è messo in mostra segnando una tripletta, decisiva nella vittoria per 4 a 1 contro il Granada.
Nonostante il forte turnover effettuato dall’allenatore dei sottomarini gialli in vista della Champions League, la squadra spagnola è comunque riuscita a portare a casa il risultato.
Protagonista assoluto il 1997, pericolo numero uno per la difesa bianconera.
Attacco a secco ma in Inghilterra…
Anche contro il Torino l’attacco della Juventus è andato di nuovo in difficoltà. Nel momento in cui Vlahovic trova spazio, marcato alla perfezione da Bremer, tutto l’attacco bianconero si spegne. Una situazione critica.
Nel frattempo in Inghilterra Dejan Kulusevski ha trovato il suo primo con la maglia del Tottenham, contro il fortissimo Manchester City.
A Torino c’è già chi comincia a rimpiangerlo: meritava più fiducia?