Intervistato da Tuttosport il CEO di Tether Paolo Ardoino, azionista di minoranza della Juve, ha detto: “La Juventus e in generale le società di calcio italiane hanno un potenziale enorme, sono innanzitutto tra i brand più conosciuti al mondo, ma questo potenziale non è molto sfruttato. Perchè proprio la Juventus è facile: innanzitutto siamo tifosi della Juventus. Seconda cosa, la Juventus è una società che ha un numero enorme di tifosi, quasi infiniti e in questo momento, secondo me, manca il contatto con loro, manca la capacità di dialogare e utilizzare i fan nel modo giusto come strumento di supporto e aiuto alla crescita ulteriore della società. Coinvolgere i fan è il futuro, ovviamente in un modo sensato, non si può assecondare gli “allenatori in poltrona” che urlano e sbraitano contro la televisione, ma creare il giusto tipo di connessione con i tifosi è fondamentale. Mi piacerebbe applicare quello che abbiamo imparato in tante altre iniziative in cui abbiamo investito e sta funzionando molto bene. Se le squadre di calcio avessero un contatto più diretto con la base di tifosi e avessero modo di utilizzare nuove tecnologie per avere un contatto diretto con loro e costruire qualcosa di più concreto, secondo me sia il brand della Juve ne guadagnerebbe, sia i tifosi si sentirebbero più coinvolti, così il valore della società aumenterebbe“.
Juve, le parole di Ardoino

“Sicuramente la società deve ristrutturarsi – ha continuato -. In questo momento si è un po’ persa la rotta, almeno dal mio punto di vista. Sembra quasi che l’allenatore abbia perso il supporto della squadra. Sembra che i tifosi abbiano perso fiducia nell’allenatore, quindi bisogna ritrovarsi, la Juve deve ritrovare se stessa. Non dico che l’allenatore debba andare via, cioè non voglio, ripeto, fare quello che critica facile. Perché so com’è, facile criticare quando poi non sei tu a gestire direttamente gli affari. Però, secondo me, è evidente che c’è un problema di organizzazione, di supporto e di fiducia che va sistemato. Lo si può fare in mille modi ma deve partire comunque dalla dirigenza”. Nel frattempo arrivano novità sul nuovo allenatore: “È vicinissimo!” <<<