Nel suo editoriale su TMW, Niccolò Ceccarini ha fatto il punto sulla questione Paul Pogba. In attesa di capire cosa avverrà sulla vicenda riguardante il doping, la Juventus si starebbe guardando attorno pronta a non farsi cogliere impreparata. Ecco le sue parole: “Il 5 ottobre sarà un giorno molto importante per Pogba. Verranno effettuate le controanalisi in seguito alla positività ai metaboliti del testosterone emersa dopo la partita contro l’Udinese. Se verrà confermata, comincerà una nuova fase per il futuro de centrocampista francese. La Juventus aspetta che tutto l’iter si concluda per prendere una decisione nei suoi confronti. L’ipotesi più probabile a quel punto sarebbe la rescissione del contratto in scadenza il 30 giugno 2026. L’eventuale assenza di Pogba non verrebbe però compensata dall’arrivo di nessun svincolato”.
Cambio di prospettiva per la Juventus
Il caso di Pogba potrebbe far diventare necessità virtù per il centrocampo della Juventus. Ecco le sue parole: “L’intenzione della società è infatti quella di valorizzare ulteriormente i giovani, in particolare Miretti ma
al tecnico bianconero piace molto anche Yildiz. Gennaio è ancora lontano ma proprio in virtù di questi ragionamenti non ci dovrebbero essere novità, salvo clamoroso colpi di scena. Poi è normale che la Juventus debba fare le sue valutazioni per la prossima stagione. Quindi sta già pensando a quali potrebbero essere i profili più interessanti. Ovviamente stiamo parlando di idee e non certo di obiettivi dichiarati. Tra i giocatori monitorati ci sono Habib Diarra dello Strasburgo, Manu Koné del Borussia Monchegladbach e Khephren Thuram del Nizza. Da non sottovalutare anche Samardzic, che in estate è stato a un passo dall’Inter“.