Sono passati più di due mesi dalla prima positività al doping e quasi uno dall’esito delle contronalisi e Pogba resta ancora sospeso in via cautelativa. Il futuro del centrocampista francese della Juve è più che mai incerto.
I legali del giocatore sono al lavoro per evitare i 4 anni di stop, cercando uno sconto. Improbabile pensare di percorrere la strada dell’assunzione involontaria (1 anno), mentre nel caso di ammissione e patteggiamento la pena si ridurrebbe a 2 anni.
Nel frattempo il Polpo ha subito la prima sconfitta: niente processo al Tribunale Arbitrale dello Sport a Losanna, il procedimento sarà concluso in Italia. Non resta che capire se Pogba riuscirà a trovare un accordo tra le parti (una sorta di patteggiamento) o se invece deciderà di andare a processo.