Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante della Juventus Pierluigi Casiraghi ha parlato della squadra di Massimiliano Allegri: “Vedo la squadra in un momento di cambiamento generazionale. Non però alla fine di un ciclo, perché ha già i ‘ricambi’ in casa. Deve solo assemblare il mix di giocatori esperti e di giovani, ripartire dalla qualità della rosa e dalla cultura del lavoro che ben conosce e sono convinto che ritroverà gol e continuità. Come risolvere il problema del gol? Lascio la risposta ad Allegri, che è molto più bravo di me! E’ un allenatore di grande esperienza, che ben conosce ambiente e giocatori, e sa quali sono i problemi e le cose su cui lavorare o da cambiare”.
“Dybala è il giocatore più talentuoso della rosa – ha continuato Casiraghi. Nonostante sia un attaccante gli piace tornare indietro e fare da raccordo col centrocampo. Questo lo allontana un po’ dalla zona tiro, ma fa parte delle sue caratteristiche. Se sta bene può e deve fare la differenza. Morata invece è un giocatore che non fa della continuità il suo punto di forza: a volte è capace di fare partite stupende, altre si estranea dal gioco. Però è l’attaccante più ‘vero’ che ha la Juve. Mi aspettavo che Kulusevski potesse essere incisivo anche a centrocampo, invece in realtà fa meglio in posizione più avanzata. Chiesa è un giocatore da cui la Juve non può prescindere: ha già dimostrato di saper segnare tanto ed è sempre uno dei migliori. Avendo compiti di copertura ultimamente ha pensato di più alla fase difensiva e realizzato meno gol, ma tornerà di sicuro a segnare”.