L’ad del Sassuolo Giovanni Carnevali ha rilasciato alcune dichiarazioni a Tuttosport: “Noi e la Juve? Una storia assurda: noi facciamo affari con tutti. Anzi, tra i top club la Juve è quella con cui operiamo meno. La verità è che noi lavoriamo con tutti i club, basta guardare le varie sessioni di mercato“. Nella stessa ‘chiacchierata’ ha parlato anche dell’ex neroverde Manuel Locatelli, dell’affare Berardi, di Frattesi all’Inter e della stagione del Sassuolo.
Su Magnanelli ha detto: “Francesco è sempre stato il nostro leader e ha incarnato fisicamente il nostro percorso di crescita dalla allora C2 fino alla Serie A. Dove è stato accolto con scetticismo sotto il profilo tecnico, ma grazie alla tenacia, alla dedizione e ai suoi valori si è confermato anche lì. Ecco, questo suo modo di essere e di lavorare gli ha permesso di completare una carriera non banale e, ora, di iniziarne un’altra”. Sul suo possibile futuro da primo allenatore ha poi aggiunto: “Intanto è solo all’inizio, non carichiamolo… Ma lui ha personalità e voglia di imparare da primo”.
Infine sul match di domani: “Non avevo nessun dubbio sulla Juve: ha cambiato poco, ha recuperato giocatori che non erano al top, come Vlahovic e Chiesa, non ha impegni infrasettimanali e ha un allenatore bravissimo: per me è una candidata allo scudetto. La vera anti-Inter. Per domani sono sereno, ma non certo rassegnato. Stiamo compiendo un percorso e siamo in crescita. Presto sbocceremo”.