Intervistato da La Gazzetta dello Sport l’esterno della Juve Andrea Cambiaso ha detto: “Mi sento un giocatore di fascia, dove forse ho attitudini non frequenti, come quella di accentrarmi, di venire dentro il campo. Non so se sia più destro o sinistro, ne abbiamo parlato con il mister senza concludere; vado bene, sembra, da tutte e due le parti. Uno dei miei idoli calcistici è Cancelo, che gioca sui due lati. L’altro è Dybala, fenomeno assoluto. Da ragazzo era Milito, noi siamo una famiglia genoana”.
Sulla Juve e i suoi obiettivi: “La Juve è un’altra cosa. Ogni giorno arrivo qui con il sorriso a trentadue denti. Questa maglia porta con sè tanta responsabilità. E non è un’affermazione banale. No, qui perde è una tragica anomalia, vincere la normalità. Non so se sia giusto ma è così, credo da sempre. Il nostro obiettivo quest’anno non è cambiato mai, checché se ne sia detto. Era di tornare in Champions, resta di tornare in Champions. E ci torneremo”.
Chiosa finale sul futuro: “Sono concentrato totalmente sull’oggi. Ho 24 anni e il dopo mi sembra lontanissimo. Cerco di stare bene, sereno, di godermi questa condizione di cui riconosco il privilegio”.