Durante la sua rubrica Penna e Calamai in onda sulle frequenze di Tmw Radio, Luca Calamai ha parlato di molti temi caldi riguardanti il mondo del calcio. Tra gli argomenti sotto la lente di ingrandimento anche alcuni relativi alla Juventus. In primo luogo, si è parlato del trasferimento di Nicolò Rovella dal club bianconero alla Lazio. Ecco come come il giornalista ha giudicato l’operazione dal punto di vista dei biancocelesti: “Voto sette, perché parliamo di un giocatore di grandi prospettive. Direi che è un acquisto perfetto per il Lotito-pensiero. Non so se riuscirà ad essere decisivo nell’immediato, ma potrebbe rappresentare un’occasione”.
Sui casi Bonucci e Mancini
Altro argomento estremamente affine alla Juventus è il caso Bonucci. Sulla vicenda Calamai si è espresso così: “Ci sono delle regole e credo che Bonucci abbia il diritto di rivendicarle. Dopo tutto ciò che ha fatto per la Juve non mi capacito di come si possa arrivare a questo. Bisognerebbe trovare un accordo, perché quando interviene l’AIC significa che hanno perso tutti”. Altro caso rovente è quello relativo all’abbandono della Nazionale da parte di Roberto Mancini e la ricerca di un accordo tra De Laurentiis e FIGC per eleggere Luciano Spalletti come suo sostituto. Ecco cosa ha detto sull’argomento principe di questi giorni ferragostani: “Voto zero a Mancini. E’ una storia talmente grave che fatico anche a parlarne. Quando una figura si accorda per un ingaggio importante tramite anche la supervisione delle giovanili e dopo pochi giorni lascia è assurdo. Le motivazioni che ha dato lasciano senza parole. La verità è che doveva essere sollevato dall’incarico dopo la mancata qualificazione ai Mondiali, dato che non aveva avuto l’onestà intellettuale di dimettersi. Sono sicuro che vada in Arabia, per questo secondo me non c’è neanche l’alibi di un salto di qualità in carriera. Chiaramente anche la Federazione ha delle responsabilità chiare, dato che ha subito questa decisione senza cercare di convincere Mancini a rimanere almeno fino all’Europeo del 2024. In più Spalletti doveva essere assunto immediatamente dopo le dimissioni del Mancio, dando un segnale importante. Tra l’altro anche la Nazionale femminile dopo un mese non ha ancora un CT. Sulla faccenda clausola da corrispondere a De Laurentiis, questa è una storia che non avrei voluto vivere. Se fossi stato nella federazione avrei contattato privatamente De Laurentiis per mettersi d’accordo, senza neanche far trapelare la notizia”.
Calamai sull’ex Juve Paredes e Sanchez
Tra gli altri temi, anche il trasferimento dell’ex Juventus Leandro Paredes e di Renato Sanches alla Roma: “Sette per Sanches, sei per Paredes. Quest’ultimo torna dopo essere stato escluso dal mondo del calcio che conta. Sono curioso di vedere se approfitterà di questa avventura per rilanciarsi o meno. Per Renato Sanches invece parliamo di un ottimo giocatore, che potrebbe essere molto utile a Mourinho. Riguardo quest’ultimo sono ancora stupito che sia ancora l’allenatore della Roma. Mi aspettavo un colpo di teatro, dato che ancora manca il centravanti”.