Juve, Brambati: “Non credevo in Soulè. Dybala mezzo atleta”

Intervenuto a Tmw Radio, Massimo Brambati ha parlato di Matias Soulè. Il calciatore argentino è una delle più grandi sorprese di questa Serie A. In prestito alla Juventus, le sue prestazioni invoglierebbero a un rientro anticipato dal Frosinone. Su di lui Brambati si è espresso così: “Soulé non pensavo fosse così forte. Alla Juventus mi sembrava un giocatore che non avrebbe mai potuto fare quello che vedo al Frosinone. Ha personalità, si sbraccia per chiedere palla come un veterano. Non credo che la Juve lo richiederà a gennaio. So che hanno chiesto informazioni su Hojbjerg e Phillips, quindi credo che siano profili diversi e credo sia più giusto fargli finire la stagione a Frosinone“.

Brambati ha parlato inoltre anche di Paulo Dybala, giocatore dai lunghi trascorsi alla Juve e oggi alla Roma: “C’è un allenatore che mi ha dato una descrizione su Dybala: è un grande giocatore ma un mezzo atleta. Può fare la differenza tecnicamente ma fisicamente si porta dietro problemi infiniti. Quando devi rinnovare ci sono delle valutazioni da fare dal punto di vista societario. Dipende da quanto vuol e dalle sue condizioni. Su Dybala va fatta una valutazione tecnica, fisica ed economica. I medici dovrebbero intervenire a supporto della società e i preparatori atletici. E’ una valutazione che a suo tempo fece la Juventus, quando lo portò a parametro zero”.