Juve, Bosco: "Rovella ceduto a poco, dov'è la mano di Giuntoli?

Juve, Bosco: “Rovella ceduto a poco, dov’è la mano di Giuntoli?”

Nicolo Rovella
Bosco ha parlato del calciomercato della Juve: il giornalista sarebbe perplesso sulla gestione di Rovella e dell'apporto sin qui di Giuntoli

Il calciomercato della Juventus potrebbe essere giunto a una svolta. Dopo alcune settimane dove le trattative sono parse bloccate, il club bianconero sembrerebbe finalmente riuscire nella prima missione di sfoltimento dell’organico. A differenza delle premesse, non dovrebbero essere Federico Chiesa o Dusan Vlahovic i sacrifici apportati dalla società. Invece, oltre a numerosi giovani che sarebbero in procinto di muoversi in prestito, la Juventus avrebbe scelto di accettare offerte su altri elementi. Uno di questi è Nicolò Rovella la cui trattativa con la Lazio pare già molto avanzata. Il centrocampista pareva godere della stima del tecnico Massimiliano Allegri e dell’ambiente ma le dinamiche di mercato avrebbero portato alla sua rinuncia. In merito a questa operazione si è espresso anche il giornalista Andrea Bosco durante la trasmissione Cose di Calcio in onda sulle frequenze di Radio Bianconera.

Bosco sull’addio di Rovella

Sull’operazione in uscita dalla Juventus del centrocampista italiano Bosco si è espresso così:  “Se Rovella è stato ceduto, è stato ceduto per un tozzo di pane, con i prezzi che corrono è una follia. Se l’operazione venisse confermata la Juventus si priverebbe dell’unico regista che ha in organico, senza avergli dato la possibilità di giocare nemmeno per un secondo, come era già accaduto con Romero e prima ancora con Mandragora. Su un eventuale acquisto di Domenico Berardi ha aggiunto: “È un giocatore che ti garantisce una dozzina di gol a stagione ed è bravo a battere le punizioni e i rigori. Però è uno che gioca a destra dove c’è già Weah e nel 3-5-2 non saprei dove schierarlo”.

L’apporto di Giuntoli

Il giornalista a questo punto prova ad analizzare il contributo sin qui fornito dal nuovo direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli. Ecco cosa ha detto sulle prime settimane del suo lavoro in bianconero: “Al momento la sua mano non la vedo. Per cedere alcuni giocatori e prendere Weah e Facundo Gonzalez l’ex Napoli non serviva. La verità è che alla Juventus c’è un equivoco fondamentale. Avendo Allegri ancora due anni di contratto, la società gli ha dato carta bianca per la prossima stagione e Giuntoli si è adeguato. Magari vince lo Scudetto prendendo Lukaku, ma dopo? Dopo non ti resta nulla, e anzi Allegri se ne andrà con un anno d’anticipo da vincitore”.