Intervistato da Prime Video l’ex Juve Leonardo Bonucci ha parlato delle parole di Szczesny: “Sì ci sono rimasto male (“Mettevo le cuffie durante i discorsi di Bonucci” Ndr.), anche per la sacralità dello spogliatoio. Io parlavo per il bene della squadra, poi quando io parlavo lui non c’era, era chiuso in bagno non dico a fare cosa, ma ne ha parlato pure lui. Ha tirato in mezzo anche de Ligt ma io ho avuto un ottimo rapporto con lui. Era in un momento che ha lasciato il calcio poi è tornato, magari era confuso. Sono rimasto molto sorpreso dalla c****ta che ha detto”.
Juve, le parole di Bonucci
Sul rapporto con Allegri ha aggiunto: “Lo sgabello è una cagata, è colpa mia perché non volevo restare seduto e così mi potevo muovere. La giornata prima col Palermo, Marchisio era rientrato dopo la rottura del crociato e al 60’ era morto. Gli faccio: Claudio fatti cambiare. Lui non voleva, io faccio segno ad Allegri: cambia l’8 perché è morto. Dopo 5 minuti cambia Sturaro con Rincon e io gli faccio gesti e lui mi mandò a f*****o: “Pensa a fare il giocatore”, mi disse anche sei un c*****e, una roba del genere, ci sono i filmati. A fine partita rientro, mi trovo Landucci che prova a fermarmi e io lo sbatto contro la porta e sono entrato di corsa nello spogliatoio. Ci siamo attaccati finchè non ci hanno diviso. Poi sono andato da lui a dirgli: non hai capito cosa volevo dire. Si è riscaldato di nuovo col veleno che aveva e mi hanno riportato fuori e lì è finita”.