Juve, Bonucci e Demiral: prima compagni, oggi avversari

Juve, Bonucci e Demiral: prima compagni, oggi avversari

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Intervenuto ai microfoni di Trt Sport, Leonardo Bonucci ha parlato di Demiral: dal suo addio alla Juve al match contro la Turchia

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La parantesi bianconera di Merih Demiral è stata breve ma convincente. Il difensore turco ha giocato con la casacca juventina per due stagioni, collezionando appena 32 presenze. Chiuso nelle gerarchie da Bonucci, Chiellini e De Ligt, il centrale classe 1998 è comunque riuscito a far intravedere le qualità, dimostrandosi un giocatore più che affidabile. La scorsa estate, però, Demiral ha deciso di cambiare aria, voglioso di trovare maggiore spazio. Per questo il trasferimento in prestito con diritto di riscatto fissato a 25 milioni all’Atalanta. In questa stagione il difensore turco è diventato un pilastro della formazione nerazzurra: 32 presenze, 2 gol e 2 assist, meglio di quanto fatto alla Juventus.

Questa sera Demiral durante Turchia-Italia incontrerà i suoi ex compagni di squadra Bonucci, Chiellini e De Sciglio. Bonucci intervenuto ai microfoni di TRT Sport ha detto: “Demiral? Credo che la scelta di andare a giocare all’Atalanta sia stata la migliore. Ha fatto una crescita importante, ha bisogno di giocare per migliorarsi, ha fatto la cosa giusta andando all’Atalanta. Rivederlo è sempre un piacere perché è un ragazzo che porta positività ed energia, quindi sarà un piacere abbracciarlo. Per quei 90 minuti saremo avversari, ma il legame che ci lega al di fuori è molto bello“.

Demiral questa sera riuscirà a fermare l’attacco degli Azzurri. Dopo la deludente sconfitta contro la Macedonia l’Italia dovrà subito voltare pagina, lasciarsi il passato alle spalle e ripartire. Intervenuto sull’argomento Bonucci ha aggiunto: “Non abbiamo superato lo shock, siamo molto dispiaciuti, non ci aspettavamo un risultato del genere. D’estate abbiamo provato una grandissima gioia, questo risultato ci rattrista invece”. Ma come potrà l’Italia voltare pagina? Dovrà farlo puntando sui giovani talenti, sui vari Scamacca, Raspadori, Tonali e Bastoni. Gli attaccanti italiani dovranno quindi superare l’ex Juve se vorranno segnare e portare a casa il risultato. Al campo sempre l’ultima parola: forza Italia!

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