Juve, Boniek: "Tudor senza fuoriclasse ma è uno duro"

Juve, Boniek: “Tudor senza fuoriclasse ma è uno duro”

Igor Tudor
Boniek ha parlato del nuovo allenatore della Juventus, Tudor: per l'ex bianconero, il tecnico non avrebbe a disposizione dei fuoriclasse

Intervistato per La Gazzetta dello Sport, Zbigniew Boniek ha parlato del momento della Juventus a partire dal cambio di guida tecnica. Ecco le sue parole: “Tudor senza fuoriclasse, però è un duro e si fa sentire. Juve? E’ stata una sorpresa vederle così. La Juve era la prima rivale dell’Inter. Più di Milan e Napoli. Non so esattamente che cosa sia successo, ma nessuna squadra come la Juventus mette pressione a giocatori e allenatore. Non fai notizia se vinci, ma se perdi. La Juve ha tantissimi giocatori molto molto buoni, ma non un fuoriclasse. Yildiz ha tecnica superiore, colpi da campione, ma per diventare un leader ci vuole il carisma: lui è giovanissimo, non possono chiedergli tutto”.

Boniek: “Motta? Il Bologna senza di lui va quasi meglio”

Thiago Motta, ex allenatore della Juventus

Inoltre, sul cambio di guida tecnica, l’ex bianconero ha aggiunto: “E Motta, be’, non penserete che non sia un ottimo allenatore. Ma se il Bologna senza di lui va quasi meglio, si capisce che il problema o il merito non sono soltanto suoi. La domenica va in campo anche la società. La Juve non domina, non gioca bene e non solo per questioni tattiche. Un insieme di cose. Tudor è grosso e cazzuto. Non lo conosco tatticamente ma me ne parlano molto bene ed è uno che, quando entra nello spogliatoio, si sente. Sposta l’aria. Ma ci vogliono anche i giocatori: una grande squadra si costruisce, non si fa comprando Ronaldo, come s’è visto”. Leggi anche la rassegna stampa di oggi sulla Juventus <<<

x