Juve, Bertozzi: "Cessione Danilo a gennaio migliore soluzione"

Juve, Bertozzi: “Cessione Danilo a gennaio migliore soluzione”

Bertozzi ha parlato della situazione alla Juventus legata a Danilo: per il giornalista, la cessione a gennaio sarebbe un opzione percorribile

Intervistato per TJ, Leonardo Bertozzi, esperto di calcio brasiliano, ha parlato del momento di Danilo nella Juventus e nel Brasile. Ecco le sue parole: “Il gol del Cile è arrivato perché Danilo si è perso Vargas in marcatura, quindi la sua prestazione parte era già cominciata in salita. Poi bisogna capire che ai tifosi brasiliani piace un altro tipo di terzino, quello di spinta, alla Cafu, Maicon, ecc. Siccome Danilo há più caratteristiche difensive e costruisce più dal basso, gli vengono chieste delle qualità che non possono esistere. Anche se nella Seleção ha sempre fatto il terzino, sappiamo che nella Juve giocava a tre come centrale di sinistra. Il cambio di allenatore e di modulo lo avrà in qualche modo penalizzato. Se la situazione non dovesse cambiare, penso che una cessione a gennaio potrebbe essere la soluzione migliore per tutti. Pensando anche alla sua posizione attuale con il Brasile”.

Bertozzi: “Bremer è insostituitibile”

Gleison Bremer, difensore centrale della Juventus

Il giornalista ha proseguito parlando degli altri brasiliani alla Juventus: Bremer è una perdita enorme, è insostituibile. Facevamo fatica a capire come mai non veniva sempre chiamato in nazionale. Douglas Luiz pare sia arrivato in ritardo di condizione, mentre altri stavano facendo bene. Sarà più facile adattarsi se inizierà a giocare con continuità, ma bisognerà rispettare gli equilibri e le gerarchie che ora sono in vigore. La posizione da numero 8 è la sua posizione ideale, altro che trequartista. Deve avere la possibilità di avere molti metri da calpestare e provare il tiro da fuori. E’ un giocatore con queste caratteristiche, così potremo vedere il suo meglio. Thiago Motta?  Stiamo vedendo un allenatore che gioca con coraggio e aggressività, quello che si aspetta di una squadra grande come la Juve”.