Juve, Bergonzi: "Nessuno si è accorto del fallo su Savona..."

Juve, Bergonzi: “Nessuno si è accorto del fallo su Savona…”

Mauro Bergonzi
Mauro Bergonzi ha analizzato gli episodi da moviola dell'ultimo match della Juventus, segnalando un possibile rigore su fallo a Nicolò Savona

Dagli studi della DS, Mauro Bergonzi ha analizzato gli episodi da moviola di Juventus-Cagliari. Ecco cosa ha detto: “Partiamo dal rigore assegnato alla Juve al 15′ del primo tempo. C’è il colpo di testa di Gatti, braccio alto di Luperto. Il braccio non può stare alto sopra le spalle, è applicata correttamente la regola di un regolamento quasi assurdo. Come può un giocatore mentre salta di testa per liberare un pallone, a non avere un braccio così mentre sta scendendo. Detto ciò, è stato applicato correttamente il regolamento, ma un regolamento assurdo. Quindi questo è giusto come calcio di rigore. Vi faccio vedere un’altra situazione che in pochi hanno visto. Vlahovic mette la palla dentro, arriva da dietro Savona, Obert non si aspetta che ci sia il giocatore della Juve. il difensore del Cagliari, a mio avviso, colpisce la gamba destra di Savona, nessuno se ne accorge. L’unico che può aiutare l’arbitro è l’assistente numero due, ma nessuno si prende la patata bollente di decidere per il calcio di rigore a favore della Juve. molti, molti dubbi su questa situazione”.

Bergonzi: “Su Conceicao errore di gara dell’arbitro”

Francisco Conceicao, esterno offensivo della Juventus

L’ex arbitro ha proseguito: “Andiamo al calcio di rigore assegnato al Cagliari: siamo al minuto 88. Anche in questa situazione è dovuto intervenire il Var: Piccoli arriva sul pallone e anticipa Douglas Luiz che colpisce l’attaccante del Cagliari. L’arbitro dice: ‘Per me non c’è nulla’. Ma Piccoli anticipa nettamente il giocatore della Juve che poi col piede sinistro va  a colpire l’avversario. A mio avviso questo è calcio di rigore, si poteva vedere tranquillamente anche sul terreno di gioco.  C’è voluto il Var per rivedere la situazione e assegnare il giusto calcio di rigore a favore del Cagliari. Infine l’espulsione di Conceiçao che ha generato tantissime polemiche. Sono d’accordo con quello che ha detto Thiago Motta, nelle prossime partite ci vorrà sempre lo stesso metro di giudizio.  Conceiçao è velocissimo, batte in velocità Obert, va a terra. L’arbitro espelle per simulazione Conceiçao. E’ un contatto molto leggero, con il giocatore del Cagliari che mette la mano sulla schiena del calciatore della Juve. Non è mai calcio di rigore, sgombriamo ogni dubbio, ma il contatto c’è, leggero. Mai calcio di rigore, ma assolutamente mai simulazione. Grosso errore del direttore di gara, molto frettoloso, poteva aspettare. In questo caso sarebbe dovuto andare dal giocatore e dirgli: ‘Alla prossima fai i conti con me’. Ma non estrarre un giallo per una simulazione che non è esistita”.