Juve, l'attacco non va? Nessun problema, ci pensa Bonucci. E Vlahovic...

Juve, l’attacco non va? Nessun problema, ci pensa Bonucci. E Vlahovic…

Lazio-Juventus, le pagelle di Angelo Di Livio: decisivo Bonucci
Con la doppietta di ieri Bonucci è diventato il miglior marcato della Juve: i problemi in attacco sono gravi... servirebbe Vlahovic

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In questo inizio di stagione la Juventus ha avuto non pochi problemi in fase offensiva: per i bianconeri soltanto 18 gol in 13 presenze, ben 11 in meno del Milan, miglior attacco del campionato (in attesa dell’Inter). Morata, la principale punta della Juventus, ha deluso le aspettative, mentre la qualità di Dybala e Chiesa da sola non è riuscita a colmare l’assenza di un attaccante di peso. Ieri però è arrivata la prima vittoria in campionato con due gol di scarto dal maggio scorso. Il merito non va però ad un attaccante, bensì a Leonardo Bonucci, goleador a sorpresa.

Il difensore italiano ieri ha infatti segnato una doppietta su calcio di rigore e ha di fatto consegnato la vittoria alla Juventus. Per il difensore bianconero è il terzo gol in Serie A, tutti dagli undici metri. Al pari con Dybala, Bonucci è quindi il miglior marcatore della squadra di Massimiliano Allegri in campionato. Un dato che fa un po’ sorridere, ma anche riflettere: se il miglior marcatore è un difensore centrale, l’attacco deve essere veramente in difficoltà. Ieri Morata ha fornito una buona prestazione, da attaccante moderno, in grado di creare spazi e aiutare la manovra. Parlando però di azioni da gol, lo spagnolo non riesce quasi mai a rendersi pericoloso.

Stesso discorso per Kean, entrato nel secondo tempo al posto di Morata. Anche l’attaccante italiano si è sbattuto molto e ha aiutato la squadra… ma alla Juventus servirebbe un attaccante di peso, in grado di finalizzare. Il sogno dei tifosi bianconeri è sempre lo stesso: Dusan Vlahovic. Anche ieri il bomber serbo ha trascinato la sua Fiorentina con una doppietta che ha steso il fortissimo Milan. Il numero nove viola con 10 gol è il capocannoniere della Serie A, al pari di Ciro Immobile. Il suo arrivo a Torino è al momento complicato… ma la speranza è sempre l’ultima morire.

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