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La situazione di Alvaro Morata in casa Juve sembra sempre più simile ad una telenovela. Lo spagnolo lo scorso gennaio sembrava già con le valigie in mano, poi lo spostamento sulla fascia sinistra e le tante prestazioni positive. Allegri è rimasto impressionato dalla voglia e dal sacrificio del giocatore, tanto da considerarlo ormai un vero e proprio pupillo. D’altra parte Alvaro stesso ha esplicitamente detto di voler rimanere a Torino, città che ormai per lui e la sua famiglia è casa. L’Atletico Madrid, però, chiede ben 35 milioni di euro per il riscatto. Troppi, decisamente troppi per le casse bianconere. Per questo la Juventus prende tempo e cerca di trovare una soluzione che possa accontentare tutti. Nei prossimi giorni, quindi la dirigenza bianconera proverà ad abbassare le pretese economiche del club spagnolo, magari inserendo una contropartita.
Secondo quanto riportato da Gianluca di Marzio, le possibili soluzioni sono tre. La prima è quella di inserire Kean nella trattativa. Un’opzione complessa questa, che difficilmente si potrà percorrere. Simeone infatti non è convinto dell’attaccante italiano e non sembra propenso ad accettare questo tipo di scambio. Per questo la Juve proverà semplicemente a trattare con la squadra spagnola, cercando di abbassare le richieste per il riscatto di circa 10 milioni. L’ultima opzione è invece proporre un nuovo prestito: se la Juve non dovesse riuscire a trovare un accordo per l’acquisto a titolo definitivo, proverà a prendere Morata in prestito per un’altra stagione.
E l’Altetico? Per ora nessuna risposta ufficiale da parte del club spagnolo, ma ieri il presidente colchonero Enrique Cerezo, alla festa di Onda Madrid ha rivelato: “Morata? Ha un contratto con la Juventus e finché la Juventus non dirà se resterà o meno, aspetteremo“. Il calciomercato è spesso una lotta di nervi, una partita a scacchi. Per il momento le due parti si studiano, ma l’obiettivo è far rimanere Morata alla corte di Allegri. Ci riusciranno?
