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Al termine di una partita ricca di emozioni e gol, Atalanta e Juventus hanno portato a casa un punto a testa. Un pareggio che sta stretto alla squadra di Gian Piero Gasperini che dopo essersi portata sull’1 a 0 pregustava già la vittoria. Nei minuti finali poi il gol di Danilo ha riportato il match sui binari dell’equilibrio. Non sono però mancate le polemiche per un presunto fallo di mano di De Ligt e per un rosso non dato a Szczesny.
Al termine della partita il direttore generale dell’Atalanta Marino ha infatti detto: “Fortunatamente Marelli non arbitra più, quello di Szczesny è un fallo da rosso e il fallo di mano di De Ligt è calcio di rigore“. Accuse rispedite al mittente da De Ligt, che ha giurato di non aver toccato la palla con il braccio: “Sono stato colpito al costato, non al braccio. Infatti sono stato subito tranquillo perché ho sentito il pallone lì”. Riguardando i replay sembra infatti che il difensore olandese non abbia toccato la palla con il braccio, anche se l’episodio è sicuramente al limite. In ogni caso il VAR non è intervenuto, dando di fatto ragione al direttore di gara.
Il direttore generale nerazzurro ha poi continuato dicendo: “E’ stata un’ottima partita per l’Atalanta, c’è stato sempre lo spirito giusto ed è mancata un po’ di fortuna. La squadra ha dimostrato di poter lottare alla pari contro la Juventus, avevamo di fronte un avversario che veniva da tredici risultati utili consecutivi. Il campionato è ancora lunghissimo, ci sono squadre che possono agganciare il quarto posto. Potrebbe ancora riservare colpi di scena. Boga? Avere un giocatore che ha lo spunto nel breve ci aiuta, crediamo in lui e la famiglia Percassi ha fatto un grande investimento. Nei meccanismi dell’Atalanta può dare tanto, è più difficile trovare spazi per Muriel perché chi ci affronta si chiude molto”.