Juve, da salvatore a disastro: Allegri riuscirà a risollevare la squadra?

Juve, da salvatore a disastro: Allegri riuscirà a risollevare la squadra?

L'allenatore italiano avrebbe dovuto risollevare le sorti della Juventus, ma le cose non stanno andando proprio come sperato

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Arrivato in estate come una sorta di nuovo messia, l’unico in grado di risollevare le sorti della Juventus dopo una stagione deludente, Massimiliano Allegri si sta rivelando peggio di Andrea Pirlo. Sicuramente l’assenza di un certo Cristiano Ronaldo pesa enormemente sui bianconeri, ma il fenomeno portoghese non può essere l’unico problema. Ieri l’Hellas Verona ha dimostrato che una squadra può giocare bene e vincere anche senza giocatori di fama internazionale. La Juventus, invece, non solo perde, ma gioca anche un bruttissimo calcio. La colpa non può che ricadere sull’allenatore, che sembra incapace di riportare in alto la squadra. Andiamo ad analizzare i possibili “errori” del tecnico bianconero in questo inizio di stagione, a partire dal modulo.

Dopo aver cominciato con un 4-3-3, la Juventus ha cambiato assetto ed è passata ad un solido 4-4-2. L’idea di calcio di Massimiliano Allegri è sempre la stessa: difendere prima di attaccare, vincere di corto muso. Il modulo scelto dall’allenatore bianconero è quindi votato alla difesa, soprattutto per la scelta degli interpreti. Gli esterni di centrocampo non sono infatti giocatori di spinta come potrebbero esserlo Kulusevski o Bernardeschi, ma Cuadrado e Rabiot. Se il terzino colombiano, che sta deludendo molto, può anche essere schierato come esterno grazie alle sua grandi doti tecniche, il centrocampista francese è un vero mistero. Poca corsa, pochi spunti offensivi, pochi inserimenti nell’area di rigore avversaria: perchè Allegri si ostina a schierare Rabiot come esterno sinistro? Certo, avendo un terzino di spinta come Alex Sandro alle sue spalle, il francese garantisce una certa fisicità e copertura difensiva, ma gli effetti in fase d’attacco si sentono eccome.

E infatti, se la difesa grosso modo può anche funzionare (anche se senza l’aiuto del centrocampo va spesso in difficoltà), l’attacco è veramente disastroso. Dybala e Morata, qualche volta aiutati da Chiesa, sono completamente soli. E se l’argentino ha le qualità tecniche per fare bene anche nei momenti di difficoltà, lo spagnolo è invece in crisi nera. I bianconeri dovrebbero provare ad attaccare un po’ di più, ad essere più offensivi e a creare gioco: peggio di quello visto in campo ieri cosa potrà mai succedere?

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