Saper adattarsi e cambiare è un’abilità fondamentale tanto nel calcio quanto nella vita di ogni giorno. Allegri nel corso di questa stagione ha dimostrato di saperlo fare alla perfezione, passando dal 4-3-3 di inizio stagione al 3-5-2. Una difesa a tre solida, che ha permesso alla Juve di centrare tanti obiettivi importanti, ma al tempo stesso che si è dimostrato non abbastanza contro avversari di livello.
La partita contro la Lazio ne è stato un esempio lampante, con i biancocelesti che grazie alla loro qualità di palleggio sono riusciti a superare il muro bianconero. Al tempo stesso il modulo della Vecchia Signora si è dimostrato troppo difensivista per rendersi davvero pericoloso. Per questo Allegri forse sarà chiamato a cambiare ancora, ad abbandonare la difesa a tre per tornare al 4-3-3 pensato inizialmente.
Landucci contro i biancocelesti l’ha già fatto e al termine della partita ha spiegato: “Siamo partiti con Chiesa e Pogba in squadra all’inizio dell’anno ma non li abbiamo mai avuti. Chiesa sta migliorando e questa è una cosa positiva: con lui possiamo giocare con diversi moduli. Nel secondo tempo ci siamo messi a 4 dietro anche per evitare la loro pressione. Abbiamo iniziato bene, peccato per il gol subito, ma abbiamo avuto diverse occasioni”.