Juve, dai fischi del pubblico al giallo: animi tesi. Allegri: "Poco rispettoso"

Juve, dai fischi del pubblico al giallo: animi tesi. Allegri: “Poco rispettoso”

Massimiliano Allegri
Fischi da parte dei tifosi e un cartellino giallo: tensione in casa Juve. Le parole di Allegri al termine della partita

Un match contro la Fiorentina non è mai una partita come le altre, e anche ieri si è confermato così. Alla fine a vincere è stata la Juve, ma non sono mancate le contestazioni. Se da una parte i tifosi viola se la sono presa con l’arbitro Fabbri per aver annullato per fuorigioco millimetrico il gol dell’1-1 di Castrovilli, dall’altra quelli bianconeri hanno fischiato diversi giocatori della Vecchia Signora.

Da bordo campo Allegri ha risposto più volte ai fischi di pubblico dicendo: Cosa c’è?. E ancora: Stai zitto. Poi:Vai te ad allenare. Infine: Vieni qua. Una tensione che è culminata con un cartellino giallo per l’allenatore bianconero, reo di aver esultato in maniera troppo veemente dopo il gol annullato.

Al termine della partita Allegri ai microfoni di Dazn ha detto: “Mi dispiace perché in questo momento in cui la maggior parte del pubblico aiuta la squadra poi c’è qualcuno che decide che qualcuno è bravo o scarso, a prescindere certi giocatori entrano e vengono fischiati. Succede con Kean, De Sciglio, a volte a Paredes: sono giocatori della Juventus. Invece c’è chi viene allo stadio per fischiarli: credo che sia poco rispettoso per ragazzi che in un momento non facile stanno facendo buone cose”. Ma parlando di mercato, Elkann scatenato: all’80% il colpo è chiuso. Il borsino con le percentuali aggiornate<<<

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