Al termine dell’amichevole contro l’Arsenal l’allenatore della Juve Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport di come potrebbe cambiare il suo lavoro dopo le dimissioni del Cda: “La responsabilità è sempre la stessa, la parte sportiva non è mai cambiata: noi dobbiamo pensare solo ad allenarci a e vincere le partite. Agli altri aspetti ci penserà la società, come ha sempre fatto: la Juventus è uno tra i club più importanti al mondo, ha 120 di storia e continuerà ad andare avanti“.
“Dobbiamo continuare a lavorare bene, come stiamo facendo – ha proseguito. Stasera c’è stata la dimostrazione che la Juventus ha lavorato bene a livello di settore giovanili: hanno giocato molti ragazzi giovani, anche un 2005. Vanno saputi aspettare e fatti crescere”.
Lavoro psicologico sulla squadra? “Assolutamente no. La parte sportiva non è stata toccata, ci spiace che il presidente non ci sia più perché sono legato a lui a livello affettivo. Abbiamo ancora più responsabilità e quindi dobbiamo metterci ancora più impegno per portare risultati. Quando ricominceremo il campionato dovremo farci trovare pronti. Quello di stasera è stato un buon test, c’era il rischio di fare non bene. Quando giochi in uno stadio del genere con tanti ragazzi è un rischio, ma si sono comportati bene e sono contento”. Ma parlando di mercato, decisione presa su Rabiot: i nomi per sostituirlo fanno paura<<<