Con la vittoria del Milan sull’Atalanta si è chiusa la settima giornata di Serie A. Ora il campionato andrà in pausa, per lasciare spazio alle nazionali. Per i pochi giocatori bianconeri che rimarranno a Torino saranno due settimane di allenamenti in vista del prossimo fondamentale match contro la Roma di Josè Mourinho. In casa Juventus sarà periodo di bilanci: come valutare questo inizio di stagione? La squadra di Massimiliano Allegri è ancora in tempo per recuperare il terreno perso sulle avversarie?
Partiamo da un presupposto: l’inizio di campionato bianconero è stato tra i peggiori nella storia del club. Le prime quattro partite sono state un incubo, con soli 2 punti conquistati. Quelle quattro partite che ora pesano come un macigno e rischiano di compromettere terribilmente sulla stagione della Juventus. Nelle tre partite successive, però, la Juventus ha cambiato lentamente passo, migliorando nel gioco e portando a casa tre vittorie consecutive. Contro Sampdoria e Spezia i tre punti sono stati soffertissimi (due vittorie per 3 a 2), mentre contro il Torino la vittoria per 1 a 0 è stata meno turbolenta. Nel mezzo un’importante risultato in Champions League contro il Chelsea, che ha ridato speranza ai tifosi bianconeri. Nonostante tutto questo, la squadra di Massimiliano Allegri è ancora ferma a 11 punti in campionato, ben 10 punti sotto il Napoli primo in classifica a punteggio pieno.
Tecnicamente la rimonta è possibile, visto anche l’altissimo livello delle squadre in questo campionato: il Napoli è primo, ma Milan, Inter e Roma inseguono a ruota. Leggermente più staccati Fiorentina, Lazio, Juventus, Atalanta e Bologna, cinque squadre tutte comprese nel giro di due punti. I bianconeri non potranno permettersi di perdere altri punti per strada e dovranno sperare in qualche passo falso del Napoli contro una delle squadre citate sopra. Il campionato è ancora lungo è ancora è tutto da decidere, ma non sarà semplice, questo è poco ma sicuro.