Buongiorno a tinte bianconere
Oggi è lunedì 14 febbraio e la redazione di Juvenews.eu vi augura una buonissima giornata.
San Valentino, la festa degli innamorati: esiste amore più grande di quello per la Juve?
Andiamo insieme alla scoperta delle principali notizie di giornata <<<
Pareggio all’ultimo secondo
Come da pronostici il match tra Atalanta e Juventus è stato tutto tranne che scontato. Le due squadre si sono date battaglia dal primo all’ultimo minuto di gioco, rimanendo in una situazione di parità per gran parte del match.
A 15 minuti circa dalla fine, però, la squadra di Gian Piero Gasperini si è portata in vantaggio grazie ad un tiro imprendibile di Ruslan Malinovskyi, vero incubo bianconero.
Quando ormai tutto sembrava finito, i bianconeri sono riusciti a trovare il gol del pareggio: corner di Dybala e incornata perfetta di Danilo che regala un punto preziosissimo alla squadra di Massimiliano Allegri.
Allegri può sorridere
Un pareggio che ha fatto sorridere il tecnico bianconero (letteralmente), importantissimo per la classifica. La Juventus, infatti, dopo aver rincorso a lungo il quarto posto non aveva nessuna intenzione di farselo rubare subito dall’Atalanta.
Vincendo i bianconeri avrebbero potuto allontanare la quinta in classifica ma visto l’andazzo del match un pareggio può essere considerato una vittoria.
In attesa del recupero del match tra Inter e Bologna, la classifica vede ora il Milan al primo posto (55 punti), seguita dall’Inter (54) e Napoli (53). Quarto e quinto posto rispettivamente per Juve (46) e Atalanta (44). Più staccate le romane: Lazio (42) e Roma (40).
Vlahovic a secco
Sembra quasi assurdo doverne parlare, ma dopo i due gol nelle prime due partite il fatto che Vlahovic non abbia segnato fa quasi notizia.
Scherzi a parte, il bomber serbo ha giocato una buona partita, in cui è riuscito a fare quello che mancava in casa Juve: il riferimento offensivo.
Il classe 2000 ha ricevuto tantissimi palloni sporchi, difesi con forza dal pressing atalantino e smistati con efficacia verso i compagni. Anche senza il gol il suo apporto alla partita si dimostra sempre fondamentale.