Davide Torchia, intervenuto a Radio Bianconera, ha parlato del caso Pogba. L’agente ha cercato di “alleggerire” l’accaduto del giocatore della Juventus. Ecco le sue parole: “Su questo argomento c’è un errore di base: c’è una richiesta di squalifica. Poi è il calciatore che deve dare le proprie versioni e le proprie dimostrazioni. Magari un integratore alimentare può essere stato contaminato…Nel caso in cui si riesca a dimostrare che l’atleta ha preso un determinato farmaco proibito, volendo prenderlo delle migliorie nelle prestazioni, allora si parla da una pena, che può arrivare fino a quattro anni”.
Inoltre, sul caso del calciatore della Juventus ha aggiunto: “Molto spesso i ragazzi commettono qualche leggerezza senza avvertire, perché, altrimenti, non ci sarebbe leggerezza. Se un calciatore da me assistito mi dicesse di voler prendere una pasticca per i denti, la prima cosa che gli dico è di andare subito dal dottore. Se questo ti dà l’ok, allora la assumi. Questa procedura va effettuata con il dottore della società. Bisogna fare riferimento a quello, perché è l’unico preposto a parare tutte queste difficoltà”.