Nel prepartita del match contro il Bologna il CFO della Juve Calvo ha espresso parole forti in favore di Massimiliano Allegri: “Confermare Allegri è un’ovvietà, questo è il nostro pensiero. Allegri è tornato per un progetto di 4 anni, non siamo alla metà, non è finita la seconda stagione. Per lui parlano gli 11 trofei in 7 anni, le due finali di Champions. Non è in discussione. In una stagione così, abbiamo voglia di migliorarci. Dirigenti e giocatori”.
Nonostante il suo ritorno alla Juve sia stato un mezzo flop (ben 26 sconfitte nelle prime 100 partite dal suo ritorno a Torino), la dirigenza bianconera ha voluto dare la sua massima fiducia all’allenatore della Vecchia Signora, che da qui al termine della stagione dovrà ancora lottare per Europa League e un posto in zona Champions League.
Non tutti però la pensano allo stesso modo. Intervenuto sulla BoboTv Daniele Adani, che non ha mai nascosto critiche all’allenatore bianconero, ha infatti detto: “Calvo dice che la conferma di Allegri è un’ovvietà e che la Juve non è nemmeno a metà del progetto. Lui parla di conti, non è uomo di calcio, ma la responsabilità del campo è tutta su Allegri. Per molti tifosi, invece, che guardano le partite, la Juve deve cambiare”.