Con soltanto sette gol subiti la Juve è tornata a essere un fortino. Massimiliano Allegri da sempre punto tantissimo sulla difesa, vero e proprio fiore all’occhiello della strategia dell’allenatore italiano. Per vincere di corto muso serve infatti poter contare su una retroguardia solida, che sappia contenere tutti gli assalti avversari. Szczesny tra i pali si è rivelato una certezza, così come Perin quando chiamato in causa al suo posto. Bremer, Bonucci e Danilo veri e propri pilastri a disposizione di Allegri. Ma se in campo la Juve è una sicurezza… nel mondo dell’informatica non si può dire altrettanto.
Arrivati a dicembre, l’azienda Nordpass ha pubblicato come ogni anno la lista delle password più comuni in Italia: ben 3736 persone utilizza la parola “juventus”. Il tempo necessario per decifrarla è di meno di un secondo, ma è soltanto la quinta password più utilizzata. Al primo posto “123456”, seguita da “123456789” e dalla parola “password”. Al quarto posto “ciao” e poi, appunto “juventus”.
Rispetto allo scorso anno, quindi, il club bianconero è stato utilizzato come password da più persone, visto che nel 2021 “juventus” era soltanto al sesto posto di questa speciale classifica. La fede per i colori bianconeri è grande, ma vi prego: cambiate parola di sicurezza. Ma attenzione perché intanto starebbe prendendo piede l’idea di sacrificare Dusan Vlahovic per fare mercato: la lista dei possibili sostituti (fortissimi!)<<<
