Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico dell’Hellas Verona Ivan Juric ha così commentato il pareggio per 1-1 arrivato contro la Juventus:
“[fncvideo id=657316 autoplay=true]Soddisfatto del pareggio? Generalmente lo sarei, ma per come è stata la partita no. Abbiamo sprecato una grande occasione di vincere contro una grande squadra come la Juve. La mia sensazione è che abbiamo fatto cose buone, ma ci è mancata troppe volte la qualità nell’ultimo passaggio. Negli ultimi 15 minuti abbiamo avuto delle palle gol eclatanti, dovevamo qualcosa in più. Non avevamo la sensazione di poter prendere gol nel primo tempo e per cinque minuti nella ripresa non abbiamo fatto bene. Poi abbiamo alzato di nuovo il livello e negli ultimi 15 minuti abbiamo fatto molto bene. Obiettivo europeo? Noi abbiamo fatto i primi tre mesi in emergenza totale, lavoravamo solo per preparare le partite. Ora ci stiamo allenando bene, vedo le cose giuste, ma abbiamo ancora tante cose da migliorare. Non siamo ancora una squadra ben definita, ci sono delle cose da sistemare ed era a questo che mi riferivo. Oggi mi rimane un po’ di rammarico devo dire.
Barak? Il modo in cui interpreta il calcio è fantastico, sta facendo un grandissimo campionato. È anche un leader nello spogliatoio, spero che continui così perché può fare ancora meglio. Risultati contro le grandi squadre? Io penso che abbiamo un rendimento giusto con tutti alla fine. Contro le grandi siamo stati un po’ fortunati, abbiamo trovato Lazio e Atalanta un po’ scariche dopo l’Europa. Però siamo anche quelli che contro l’Udinese dovevano prendere cinque gol nel primo tempo, quindi dobbiamo stare molto attenti. Come mantenere certi livelli? Quando siamo riusciti ad allenarci abbiamo portato molti giocatori a un buon livello, come ad esempio Magnani. Il Verona è così, prende dei giocatori e poi magari li vende a prezzi più alti in futuro. Lasagna? Io in lui vedo freddezza in allenamento, non sono preoccupato che non segni. Sono convinto che quando sarà al 100%, lui così come altri, darà il suo contributo ancora di più”.