Jacobelli: "Oggi non ci sono appelli, per la Juve è questione d'onore"

Jacobelli: “Oggi non ci sono appelli, per la Juve è questione d’onore”

Jacobelli: le sue parole sulla Juventus
L'ex direttore di Tuttosport e del Corriere dello Sport, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha parlato dell'impegno in Francia della Juve

Alle 18:45 allo stadio della Beaujoire la Juventus affronterà il Nantes, nella gara di ritorno del playoff di Europa League. All’andata le due squadre hanno impattato 1-1, con i gol di Vlahovic e Blas, per cui tutto il discorso qualificazione si giocherà oggi. In palio ci sono gli ottavi di finale.

Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Xavier Jacobelli ha parlato della sfida. Sul legame tra il futuro di Allegri e il risultato di oggi: “Mai come in questa circostanza si può dire o dentro o fuori. Non ci sono appelli, perché la Juventus deve riscattare il ruolino europeo avuto finora, dove ha steccato spesso. E’ una Juventus che deve pensare solo al campo. E’ evidente che tutto è sospeso sulla società, visto che si spera nel Collegio di Garanzia e nella revisione della penalità. Ma stasera sul campo contro la tredicesima della Ligue1 deve giocare una partita all’altezza delle aspettative dei suoi tifosi. C’è per la Juventus una questione d’onore.

Alla Juve ci sono tanti infortuni: “Su Pogba conosciamo la cronaca di ciò che è accaduto. Non bastano le immagini rassicuranti sui social per vederlo presto in campo. Penso che la nuova Juve che verrà, a prescindere dagli sviluppi della giustizia sportiva e ordinaria, dovrà risolvere l’emergenza infortuni. Allegri non ha mai potuto mettere in campo la Juve che aveva in testa e mai una formazione uguale da una partita all’altra”.

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