Intervistato per Tmw Radio, Xavier Jacobelli ha analizzato la sconfitta della Juventus in Champions League contro lo Stoccarda. Per il giornalista, la prova dei bianconeri sarebbe stata molto negativa e solo gli interventi di Mattia Perin avrebbe limitato un passivo più netto. La squadra allenata da mister Thiago Motta avrebbe disputato una prova insufficiente sotto ogni punto di vista e reparto.
Le parole di Jacobelli sulla prestazione della Juve
“Alla Juventus è andata anche bene, perché il risultato senza Perin poteva essere ancora più pesante. A centrocampo, dove hanno inciso le assenze, la squadra è apparsa sconclusionata. Già contro la Lazio era arrivato un successo sofferto, ma comunque significativo. Inoltre abbiamo capito come questo non sia il periodo di Danilo abbiamo capito perché Motta avesse spesso deciso di non impiegarlo. In più c’è la questione dell’attacco, perché Vlahovic è stato inconsistente, ma non ha praticamente ricevuto palloni, mentre Yildiz è Adzic si sono pestati i piedi. A meritare un elogio è stato Perin, non solo per ciò che ha fatto ieri, ma per la serietà e la maturità che ha sempre dimostrato alla Juventus. Contro l’Inter i bianconeri dovranno essere diversi da quella di ieri sera”.