Intervistato per Tmw Radio, Xavier Jacobelli ha commentato la prestazione della Juventus in Champions League contro il Psv Einhoven. Ecco le sue parole: “La partita di ieri è stata impeccabile e ci restituisce parecchi spunti. La Juventus aveva già ricevuto delle critiche dopo la prestazione con l’Empoli, ma alla quarta giornata è impossibile pensare ad una squadra completa. Ricordo comunque la premonizione di Montella riguardo Yildiz, nella quale disse che era un predestinato e che avrebbe dominato la scena calcistica a lungo. Allegri lo fece debuttare a Dicembre scorso e ora è diventato il giocatore più giovane della Juventus a segnare in Champions. Quella maglia non gli pesa, grazie anche alla spregiudicatezza della sua età, è stato bello il siparietto con Del Piero a Sky”.
Jacobelli: “Ora la Juve sfida il suo passato”
Successivamente, il giornalista ha risposto a una domanda sul prossimo impegno della Juventus in Serie A, quello che la vedrà impegnata contro il Napoli di Antonio Conte. Ecco cosa ha detto: “Il calcio è stupendo e non finisce mai di emozionarci. Ora ci proporne una sfida tra colui che sta rifondando la Juventus e chi l’ha rifondata in passato. Questo è il primo vero test importante per entrambe le squadre”.