Xavier Jacobelli, giornalista, ha detto la sua a TMW Radio sulla Nazionale italiana, impegnata nella doppia sfida di Nations League. Ecco le sue parole: “Berlusconi? Io ho avuto la fortuna di seguire da inviare i primi anni del Milan di Berlusconi e ho avuto la fortuna di avere un rapporto piuttosto continuo con il presidente che era molto attento al rapporto con la stampa. È stato un innovatore, un anticipatore che ha cambiato la storia del calcio italiano. I 29 trofei conquistati in 31 anni lo dimostrano, ha vinto con una rivoluzione pressoché totale.
È stato l’uomo dei record anche a livello politico ma soprattutto per il calcio, abbiamo visto i tifosi della Curva Sud del Milan ad Arcore per rendere omaggio a chi ha cambiato la storia del calcio. Nazionale? Intanto questa semifinale di Nations League è un traguardo importante, sappiamo cosa comporti vincere questa competizione a livello di ranking e di conseguenza nei sorteggi per la prossime competizioni. Ci aspettiamo la conferma del fatto che l’Italia ha voltato pagina, la semifinale con la Spagna può portare l’Italia ad avere la conferma che si è imboccata la strada giusta.
Ricordando che sono arrivati segnali importanti dall’Under 20, che ha perso la finale del Mondiale contro l’Uruguay ma facendo vedere che i giovani talenti ci sono, l’importante ora è farli giocare. Nunziata, così come Nicolato con l’Under 21, dimostrano che gli italiani di valore ci sono. Hanno bisogno di fare esperienza e di maturare, per farlo devono giocare”.