[fncvideo id=679923 autoplay=true] Il sito web ufficiale della Juventus ha pubblicato i più importanti Italia-Svizzera del passato in cui i bianconeri sono stati protagonisti: “L’ultima volta che Italia e Svizzera si sono affrontate nelle qualificazioni Mondiali risale al 14 ottobre 1992. Per la Nazionale guidata da Arrigo Sacchi è l’esordio nel girone. Si gioca a Cagliari e le cose si mettono molto male per gli azzurri, sotto di 2 gol fino a 7 minuti dal termine. É lo juventino Roberto Baggio ad avviare la rimonta, completata poi da un gol di Eranio al novantesimo. E che il 10 bianconero sia in grande forma lo si sapeva, avendo guidato la Signora nell’ultimo impegno di campionato, vincente a Napoli col risultato di 3-2.
L’imbattibile Zoff
Ben più decisivo è il primo Italia-Svizzera, che chiude il girone e permette agli azzurri di staccare il biglietto per la Germania, sede del Mondiale 1974. Proprio come adesso, la gara si disputa all’Olimpico. La Nazionale vince 2-0 e la presenza juventina nell’undici scelto dal Commissario Tecnico Ferruccio Valcareggi è folta, con ben 5 giocatori in campo. Spicca Dino Zoff, che continua nel suo percorso d’imbattibilità, che prolungherà fino a ottenere il record.
La coppia d’attacco
A fare coppia in attacco con Gigi Riva, c’è lo juventino Pietro Anastasi. Il cagliaritano va in gol: è lui a firmare il definitivo 2-0 dopo il rigore trasformato da Gianni Rivera. Il 9 della Signora e dell’Italia, invece, non riesce a centrare il bersaglio. Si rifarà nella gara d’esordio del Mondiale, quando siglerà il punto del 3-1 contro Haiti entrando al posto di Giorgio Chinaglia.
Il sesto uomo
In Italia-Svizzera del 20 ottobre 1973 c’è un sesto juventino che entra in campo in corso d’opera. É Franco Causio, che a un minuto dal termine prende il posto del numero 10, Gianni Rivera. Confermando quel che in fondo dimostrerà sempre nella Juve: anche se gioca all’ala, il Barone ha i piedi da regista, capaci di creare soluzioni tecniche imprevedibili.