Ieri l’Italia ha pareggiato per 1-1 con l’Islanda nella seconda gara del girone D dell’Europeo femminile, tenendo vive le speranze di qualificazione. Ora però servirà una vittoria contro il Belgio. Queste le parole della c.t. Milena Bertolini a fine partita, ai microfoni della Rai: “Sapevamo e sappiamo che dobbiamo fare almeno 4 punti per passare il girone. Oggi le ragazze sono state brave dopo il gol subito a freddo perché c’era il rischio di subire psicologicamente, soprattutto a causa dei 5 gol contro la Francia, la gara e farci trascinare via. Invece sono state davvero brave a reagire. Grazie al lavoro collettivo della squadra, quando abbiamo giocato palla a terra come sappiamo fare le abbiamo messe in difficoltà e il gol è arrivato proprio così ed è il risultato del cuore messo in campo. Dovevano stare calme e dentro il gioco, a volte fanno cose che mi fanno arrabbiare, ma fa parte del calcio. Le ragazze dovevano stare nel gioco, ci sono riuscite e hanno dimostrato di avere carattere. E’ tutto nelle nostre mani“.
Barbara Bonansea, che è subentrata nella ripresa e ha dato una scossa all’Italia, colpendo anche un palo, è stata nominata migliore in campo. Queste le parole dell’attaccante della Juventus: “Dispiace di aver solo pareggiato, abbiamo avuto molte occasioni e potevamo fare di più. Ma c’è ancora una partita da giocare. Ci metteremo ancora più fame. Con il Belgio dovremo dare tutto: è una partita da dentro o fuori“. Sull’iniziale panchina non ha fatto polemiche: “Decide la Ct, siamo tutte ragazze valide, avrà visto compagne più pronte di me. Siamo un grande gruppo“.
L’altra bianconera Martina Rosucci, tra le migliori nel match di Manchester, ha commentato così la gara: “Non ci voleva subire gol subito, ma siamo state brave a rimetterci in ordine e a reagire. Piano piano abbiamo migliorato il gioco e la prestazione. Ci vuole fiducia, dobbiamo crederci e migliorare. Con il Belgio dovremo tirare fuori qualcosa in più“.
