Dopo la candidatura, arrivano i primi incontri per capire la fattibilità per ospitare i campionati europei del 2023. Ecco la nota della FIGC: “Una giornata di condivisione e di confronto tra la FIGC e i tecnici delle 11 città inserite nella candidatura dell’Italia a ospitare UEFA EURO 2032.
Questo l’obiettivo dell’Host City Workshop che si è tenuto allo stadio Olimpico di Roma: l’incontro è servito per approfondire tematiche specifiche legate alla redazione del Final Bid Dossier, che dovrà essere consegnato alla UEFA il prossimo 12 aprile assieme alla lista delle 10 città candidate. L’incontro, aperto da un’introduzione che ha illustrato gli step da seguire nei prossimi mesi, si è poi focalizzato su quattro macroaree, con altrettanti tavoli di lavoro dedicati.
Aspetti legali e organizzativi; stadi; sostenibilità; host city relations e attività promozionali. Tavoli in cui la FIGC ha potuto illustrare le recenti esperienze – tra queste, l’organizzazione di quattro gare dell’ultima edizione dell’Europeo dello scorso anno – e in cui le città inserite nella candidatura (Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Cagliari e Palermo) hanno potuto conoscere ulteriori dettagli legati alla candidatura e al dossier che dovrà contenere informazioni relative alle attività delle singole città nell’eventuale promozione e, successivamente, organizzazione dell’evento, che verrà assegnato dal Comitato Esecutivo della UEFA tra settembre e ottobre 2023″.