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La Juventus è scesa in campo ieri sera nella cornice dello stadio San Siro di Milano per la finale della Supercoppa Italiana, disputata contro l’inter di Simone Inzaghi. Nonostante le tante assenze ed una formazione rimaneggiata, la Juventus è stata capace di chiudere i tempi regolamentari sull’1-1, grazie ai gol di McKennie ed al pareggio su rigore di Lautaro Martinez, per poi arrivare a giocarsi i supplementari, dove i bianconeri hanno ceduto all’ultimo secondo della gara per un errore in mezzo all’area di Alex Sandro.
Una partita, quella di ieri sera, che nonostante le difficoltà di formazione, mancavano molti uomini titolari, i bianconeri sono riusciti a giocarsi alla pari contro un’Inter schierata dal suo allenatore con la formazione tipo, ma che non è mai sembrata troppo pericolosa dalle parti di Perin, che comunque, quando è stato chiamato in causa, non ha fatto rimpiangere il polacco Szczesny, in panchina per la mancanza del Green pass. Dopo l’amara sconfitta di ieri sera, attraverso il suo sito internet la Juventus ha ripercorso la partita e gli spunti che questa ha lasciato, oltre all’amaro in bocca per una sconfitta subita in modo beffardo.
“La Finale di Supercoppa Italiana è andata ai tempi supplementari per la prima volta dal 2016: in quel caso la Juventus venne sconfitta dal Milan ai calci di rigore.
Entrambe le sfide tra Inter e Juventus in Supercoppa Italiana sono andate ai tempi supplementari (2005 e oggi).
La Juventus ha trovato il gol di McKennie dopo 25 minuti con il primo tiro tentato nel match, mentre Lautaro Martínez ha segnato al 35’ con la 10ª conclusione dell’Inter.
Wes è il primo centrocampista della Juventus a trovare il gol in finale di Supercoppa Italiana da Paul Pogba contro la Lazio nel 2013.
Massimiliano Allegri è diventato oggi l’allenatore più presente nella storia della Supercoppa Italiana (con sette partecipazioni), superando Marcello Lippi.” (Juventus.com)