Intervistato da La Gazzetta dello Sport Fatih Terim ha parlato della sfida a distanza tra Calhanoglu e Yildiz in Inter-Juve: “Calhanoglu è uno dei miei figli calcistici. Yildiz è un gran talento e mi piace moltissimo. Avere due connazionali nella sfida scudetto tra Inter e Juventus è un orgoglio per la Turchia”.
Sul giovane talento della Juve ha aggiunto: “La speranza è che possa nascere una stella, Yildiz è già andato in gol anche con la nazionale maggiore. Kenan sta dimostrando di avere un grandissimo talento, di questo passo il futuro sarà il suo. Possiede un’ottima tecnica. Con la palla è molto bravo e quando punta gli avversari in dribbling è sempre pericoloso. Yildiz ha già una bella struttura fisica ed è veloce: non sembra un ragazzino. Però ha soltanto 18 anni e, proprio per questo, dovrà lavorare tanto per migliorarsi sotto tutti i punti di vista. Il fatto di trovarsi nella Juventus è un vantaggio: quella bianconera non è soltanto una squadra, bensì una scuola. E Allegri è un allenatore di spessore mondiale”.
“Parliamo di un top tecnico, di uno che ha lavorato con fior di talenti e campioni. Yildiz è fortunato a essere allenato da Allegri e Allegri è fortunato ad avere a disposizione un gioiello come Kenan. Speriamo che Yildiz diventi il nuovo Del Piero. Ho sempre stimato Alessandro, campione e uomo di spessore. Kenan ha qualcosa di Del Piero, il suo idolo. Ma Yildiz, soprattutto quando parte da sinistra e si accentra sfruttando il dribbling, mi ricorda un po’ anche Grealish del City“, ha concluso.