Dalla Scozia arrivano brutte notizie per la Juventus. Nel corso del derby di Glasgow fra Celtic e Rangers, valido per la semifinale di Scottish Cup, Aaron Ramsey si è fermato per infortunio. Nei minuti finali del primo infatti il centrocampista gallese ha accusato un problema muscolare che lo ha costretto a lasciare il campo. L’ex Arsenal è già al secondo infortunio con la maglia dei Rangers, dopo quello che lo ha tenuto fuori da metà febbraio a quasi metà marzo. Il giocatore si è trasferito in Scozia in prestito proprio nell’ultimo giorno di mercato e sperava fosse la sua occasione per rilanciarsi, visto che alla Juve per lui non c’era più spazio.
E la sua esperienza sembrava effettivamente essere iniziata con un altro piglio. Ramsey infatti ha collezionato 2 gol e 1 assist in 10 presenze (5 in campionato, 2 in Europa League e 3 in Coppa). Ma questo secondo problema fisico lo ha frenato ancora una volta. La fortuna, del resto, da questo punto di vista non lo ha mai accompagnato nella sua carriera. A questo punto le possibilità che i Rangers lo riscattano sono pari a zero. A fine stagione quindi il giocatore tornerà alla Juventus e la società dovrà trovare una soluzione per lui.
Il club bianconero sperava di poterlo cedere alla squadra di Glasgow, a cui lo aveva dato in prestito pagandone una parte cospicua dell’ingaggio. Un ingaggio pesante, tra i più alti tra quelli della rosa bianconera e che non ne rispecchia il rendimento né l’affidabilità fisica. Il gallese ha un contratto con la Juve fino al 2023. L’intenzione della dirigenza, vista questa sfortunata evoluzione della vicenda, è quella di provare a risolvere consensualmente il contratto, dando a Ramsey una buonuscita, da concordare col suo entourage. In caso non si dovesse trovare un accordo, il giocatore percepirà il lauto ingaggio, ma senza vedere il campo, perché è fuori dal progetto bianconero.